Il Diradamento dei Capelli

Il diradamento dei capelli

Il primo stadio del diradamento è l’assottigliamento del fusto, seguito da una perdita locale o diffusa dei capelli che, gradualmente, lascia intravedere il cuoio capelluto.

È un fenomeno che colpisce indifferentemente uomini e donne di tutte le età e può essere momentaneo o definitivo. Le cause possono essere diverse: dalla genetica (alopecia androgenetica diffusa) allo stress, alla malnutrizione, agli squilibri ormonali.

Quando si manifestano i primi segnali di diradamento bisogna rivolgersi a un dermatologo per stabilire, dopo un’analisi delle condizioni dei capelli, le cause e la terapia da seguire. Dopodiché bisogna intervenire il prima possibile, perché l’evoluzione del problema può essere veloce e inaspettata. Se si tratta di alopecia androgenetica, il processo non si potrà mai arrestare definitivamente, ma con le dovute cure si potrà rallentare in modo considerevole. Se le cause sono altre, invece, basterà effettuare un trattamento specifico per far far sparire il diradamento e tornare ad avere una capigliatura sana e robusta.

Il diradamento dei capelli nell’uomo

Malnutrizione, vita stressante, abuso di cosmetici, prodotti troppo aggressivi e malfunzionamento della tiroide possono compromettere la salute del capello. Nell’uomo il diradamento può essere ereditario e irreversibile. In quest’ultimo caso parliamo, come già anticipato, di alopecia androgenetica: il tipo di diradamento più noto, che può avere un processo molto veloce ma può anche presentarsi come calvizie ad evoluzione lenta.

I primi sintomi solitamente si manifestano nel periodo della maturazione sessuale poiché durante questa fase il livello di ormoni maschili aumenta notevolmente; tuttavia, potrebbe presentarsi anche in età più tarda.

Deriva da una predisposizione genetica che rende i follicoli piliferi sensibili nei confronti degli ormoni androgeni e causa la caduta dei capelli. Questa tipologia di calvizie si presenta prima come diradamento frontale o del vortex, per poi espandersi sempre di più fino a coinvolgere tutta la parte superiore del capo.

I capelli si dimostrano sensibili all’ormone maschile DHT che provoca la miniaturizzazione dei follicoli; i capelli, non ricevendo il giusto nutrimento, si indeboliscono, cadono e non ricrescono più.

Le cause temporanee del diradamento

Il diradamento dei capelli può essere dovuto anche a cause temporanee che solo una visita specialistica potrà rivelare. Se ben curato, il diradamento temporaneo può scomparire in breve tempo. Le cause del diradamento temporaneo sono le seguenti:

  • Caduta capelli e ormoni
  • Caduta dei capelli stagionale
  • Effetti collaterali di terapie medicinali
  • Stile di vita e cattive abitudini

Le cure per contrastare il diradamento temporaneo, insieme ai medicinali e agli integratori saranno fondamentali per far sparire il diradamento stesso in breve tempo. Ogni tipo di calvizie prevede cure e trattamenti diversi pertanto non bisogna assolutamente affidarsi a rimedi fai da te ma recarsi da un medico specialistico per una diagnosi. La cura prescritta dovrà poi essere seguita alla lettera per poterne apprezzare i risultati nel breve tempo possibile.

Caduta capelli e ormoni

Alla base del diradamento dei capelli spesso troviamo squilibri ormonali, causati da problemi alla tiroide, insulina, parto o menopausa.

Molto spesso sarà sufficiente curare questi scompensi per eliminare la calvizie.

Tiroide e caduta capelli

Il cattivo funzionamento della tiroide può avere come conseguenza anche il diradamento dei capelli. Una cura specifica per l’ipertiroidismo o ipotiroidismo riporterà a un livello naturale gli ormoni ed eliminerà, di conseguenza, tutti i disturbi che derivavano da questa disfunzione.

Insulina e caduta dei capelli

L’insulina gioca un ruolo fondamentale in tema di calvizie poiché stimola la crescita dei follicoli. Essa influisce sulle cellule adipose che si trovano attorno ai follicoli e rilasciano sostanze che vengono assorbite, stimolando la crescita dei capelli. Mantenere un livello equilibrato d’insulina sarà fondamentale per combattere la calvizie.

Perdita di capelli stagionale e diradamento dei capelli

La caduta dei capelli è legata anche alla stagionalità e, in questo caso, colpisce indifferentemente sia uomini che donne. Alcuni studi hanno dimostrato che si tende ad avere più capelli in estate perché il corpo, per proteggersi dal caldo e dai raggi solari ne produce di più durante la bella stagione, mentre tende a perderli in autunno.

Una corretta alimentazione e l’utilizzo di integratori contenenti vitamine (specialmente B, C e D) aiuterà a mantenere il metabolismo in salute e di conseguenza i capelli sani, per evitare un’eccessiva caduta durante i cambi di stagione.

Stile di vita e cattive abitudini

Una vita molto stressante è spesso una delle prime cause del diradamento dei capelli. L’abuso di alcool, fumo e i disturbi del sonno possono danneggiare il metabolismo e ripercuotersi soprattutto sulla pelle e sui capelli, perché compromettono prima di ogni cosa la corretta circolazione sanguigna, responsabile del trasporto di nutrimento ai bulbi piliferi.

Diradamento da Stress

Lo stress aumenta la produzione di cortisolo da parte del fegato, che influenza la produzione di insulina, responsabile dell’equilibrio del livello di ormoni nel nostro corpo che, come già anticipato, influiscono sul processo di nutrizione dei follicoli.

Fumo e alcool

Fumo ed alcool causano la vasodilatazione, rallentando notevolmente il flusso sanguigno che nutrirà con più difficoltà i bulbi piliferi. I capelli malnutriti si indeboliscono, perdono tono e consistenza e, infine, tendono a cadere.

Caduta dei capelli e Alimentazione

Una sana alimentazione è fondamentale per la salute dei capelli. Vitamine, minerali e nutrienti vengono portati dal sangue al bulbo pilifero, il quale, assorbendo questi nutrimenti fa crescere il capello sano e forte. Mangiare in maniera sana ed equilibrata è il primo passo per evitare il diradamento e contrastare la caduta dei capelli.

Styling e trattamenti aggressivi

L’utilizzo esagerato di prodotti per capelli troppo aggressivi, come tinture, gel o lacche, soprattutto se di bassa qualità, può danneggiare il cuoio capelluto e, di conseguenza, anche i capelli. Sarebbe consigliabile evitare il più possibile prodotti e trattamenti troppo aggressivi o, quantomeno, accertarsi che essi siano di ottima qualità.

Diradamento dei capelli e trapianto di capelli

Il trapianto di capelli può essere un ottimo alleato per i pazienti che manifestano un diradamento permanente dei capelli.

Per essere idonei al trapianto però, occorre accertarsi che:

  • il livello di crescita si sia interrotto o diminuito;
  • la caduta dei capelli non sia dovuta a ormoni, stagionalità o altre malattie;
  • l’area donatrice del paziente, la sua salute e l’età siano adatte per l’operazione.

Se le condizioni lo consentono, il trapianto di capelli può essere effettuato con ottime probabilità di successo.

Diradamento dei capelli e rimedi

Il trapianto di capelli, come abbiamo già ampiamente descritto, non rappresenta sempre la scelta giusta, perché le condizioni del paziente potrebbero non renderlo idoneo al caso specifico. Vi sono, però, alcuni rimedi o accorgimenti che possono apportare notevoli benefici ai capelli. Tra questi abbiamo:

  • Cure medicinali: farmaci come il Finasteride o il Minoxidil o trattamenti come mesoterapia , PRP e Carbossiterapia.
  • Rimedi naturali: oli o sostanze di origine naturale come olio di argan e aloe vera.
  • Buone abitudini: un corretto stile di vita, consumo moderato e controllato di bevande alcoliche e sigarette, alimentazione equilibrata e ricca di tutti i nutrimenti.
  • Evitare l’uso di prodotti per capelli aggressivi
  • Integrare la propria dieta con integratori alimentari (vitamine e minerali).